Alla scoperta ‘filatelica’ di IFNI
Ultimamente frugando nella ‘vecchia scatola’ mi è capitato di imbattermi in un lotto freschissimo e coloratissimo di francobboli spagnoli di IFNI. Territorio a me sconosciuto ed ancor di più i suoi francobolli, quindi un’indagine è stata necessaria.
IFNI era una provincia spagnola situata nel territorio dell’attuale Marocco. Una regione di 1502Km2 affacciata sulla costa occidentale difronte le Canarie con capitale Sidi IFNI (tutt’oggi presente).
Si tratta di una provincia spagnola un pò particolare, nata dopo una breve guerra ispano-marocchina nell’ambito della corsa di Spagna e Francia nell’accaparrarsi i territori del Magreb. Il territorio fu ceduto alla Spagna fin dal 22 ottobre del 1859 (con Isabella II), ma non fu mai abitato realmente dagli spagnoli (tranne che una piccola minoranza) fino al 1934, acquisendo, poi, il titolo di provincia sotto la dittatura di Francisco Franco.
Solo il 4 gennaio del 1969 (sempre con Franco), il territorio venne restituito al Marocco.
IFNI nei FRANCOBOLLI
La storia filatelica di IFNI dura solo 27 anni, andando dal 1941 al novembre del 1968.
Le prime emissioni, che in parte durarono fino al 1949, si ottennero sovrastampando francobolli spagnoli con la dicitura inizialmente di “CERRICORIO DE IFNI” e successivamente “TERRITORIO DE IFNI” (in rosso o nero).
La prima emissione con soggetti originali fu del 1943, ma bisogna aspettare il 1951 per una attività sistematica.
Come la maggior parte dei francobolli coloniali spagnoli, quelli di IFNI furono principalmente serie tematiche coloratissime; i temi principalmente trattati furono: gli animali, gli uccelli, la flora e lo sport.
Il facciale era espresso in peseta spagnole, o centimos ( 100 centimos = 1 pst) e molto spesso presentavano un sovrapprezzo di beneficenza.
► Veniamo ai numeri!
L’intera collezione dei francobolli di IFNI è composta da 240 valori, di cui:
154 commemorativi (per lo più tematici)
58 semi postali, ovvero con sovrattassa di beneficenza
26 per la posta aerea
2 per servizi speciali con la sovrastampa “URGENTE”
Mi sono chiesto poi se valeva la farica di catalogare, fotografare e caricare su LaVecchiaScatola.com tutto il materiale reperito.
Il valore dell’intera collezione e delle diverse serie è abbastanza modesto, anche se da una ricerca effettuata, risulta che negli ultimi tempi sia rinato l’interesse per queste regioni/ periodo storico, facendo lievitare leggermente alcuni prezzi soprattutto perchè non facili da reperire.
Da una piccola ricerca condotta sul web, ho trovato diversi negozi online (anche italiani) che presentano in catalogo molte serie di IFNI e negli ultimi tempi anche su Ebay vedo aumentare le aste, quasi tutte in compra subito, di questi pezzi.
riguardanti francobolli di ifni, ed alcuni vengono chiuse anche a prezzi di tutto rispetto:
Stiamo parlando per lo più di francobolli nuovi in perfette condizioni, o di interessanti pezzi di storia postale. Sembrano per ora trascurati gli usati.
Chiunque avesse notizie e/o curiosità su questa collezione può contattarmi via email: info@lavecchiascatola.com